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Costruzione del XII secolo, eretta sul preesistente cenobio fondato
dal santo anacoreta Isacco di Siria nel VI secolo e divenuto poi importante
abbazia benedettina, sorge sul colle omonimo sulla strada per il Monteluco.
L'interno della chiesa è a tre navate divise da tozze colonne e
conserva, nell'abside, interessanti affreschi del XV secolo. La facciata
presenta un bel portale, elementi scultorei di origine paleocristiana ed
un'originaleNei pressi di Campello, lungo la statale Flaminia in direzione
Perugia, le fresche sorgenti del fiume Clitunno (già sacro ai pagani),
celebrate nei secoli da Virgilio, Claudiano, Byron e Carducci, sono tuttora
uno dei luoghi più suggestivi dei dintorni di Spoleto, un angolo
di eccezionale bellezza. Il laghetto, trasparentissimo che vi si forma,
nel quale si rispecchiano pioppi e salici piangenti, e la quiete soave
che vi si respira fanno di questa piccola oasi di delicata, rarefatta atmosfera
un luogo unico ed indimenticabile. |
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Poco oltre, lungo la stessa direttrice, nei pressi di Pissignano, sorge
un tempietto paleocristiano del V secolo, costruito in stile
classico ad imitazione dei templi romani e per questo erroneamente creduto
luogo di culto dedicato al dio fluviale Clitunno. Si presenta a due livelli
divisi esteriormente da una forte modanatura: al primo si accede dalla
facciata attraverso un semplice portale; al secondo, che presenta un prospetto
di pilastri e colonne con capitello, attraverso due porte laterali precedute
da scalinata e breve portico. Si ispira, nella decorazione, alla Basilica
di San Salvatore di Spoleto, pur essendo posteriore ad essa.. |
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